Esiste una cura di bellezza che funziona dall’interno? Ti svelo il trucco

Ti capita mai di girare per i reparti di un supermercato e osservare l’enorme numero di prodotti per l’igiene personale esposti sugli scaffali?

Saponi, bagnoschiuma, docciaschiuma, deodoranti, shampoo, balsami, gel, oli, creme per mani, viso, corpo, schiume da barba, dopobarba, cosmetici e trucchi…

C’è veramente di tutto, delle più varie consistenze, profumazioni e colori.

Negli ultimi decenni l’industria dell’igiene personale si è sviluppata a dismisura, immettendo sul mercato una enorme quantità di articoli.
Questo è un fenomeno di adesso, perché prima questo settore quasi non esisteva.

Nel secondo dopoguerra in moltissime case non c’era ancora l’acqua corrente e i servizi igienici, quando andava bene, erano esterni, spesso in comune tra più famiglie e davvero molto basici.

Per non parlare delle epoche precedenti, quando la situazione igienica era ancora più precaria.
Pensa che nel Medioevo le strade dei centri abitati erano delle cloache a cielo aperto e ai passanti non restava che sperare di non essere centrati in pieno dagli escrementi che venivano lanciati fuori dalle finestre senza tanti complimenti.

E sai che le enormi parrucche del 1600 che portavano gli aristocratici, sia uomini che donne, erano piene di cimici e pidocchi e spesso ci facevano persino il nido i topi? A noi oggi fa rabbrividire, ma all’epoca era la norma. E quelli erano i ricchi: le classi povere se la passavano molto peggio.

A poco a poco le cose sono migliorate, si è diffusa una sempre maggiore consapevolezza dell’importanza dell’igiene personale e ambientale e si sono create le possibilità per il loro sviluppo.

Il miglioramento delle condizioni di vita è stato fondamentale per prevenire e sconfiggere molte gravi malattie e per prolungare la durata media di vita.

Per nostra fortuna viviamo in un’epoca e in una parte della Terra in cui c’è grande attenzione per le pratiche igieniche e salutari e questo è sicuramente molto positivo.

Oltre alla pulizia personale in senso stretto, pensa a quanto tempo le persone dedicano alla cura del corpo tramite centri estetici, spa, parrucchieri, barbieri, massaggiatori, personal trainer, chirurghi plastici, tatuatori, nail artists, profumerie, negozi di abbigliamento e di accessori, eccetera.

Molto meno sentita è invece di solito l’esigenza di ripulirsi interiormente.
Mi riferisco alla nostra mente e alle nostre emozioni.

Facci caso: se passi una giornata fuori casa, magari in un luogo affollato o in una situazione impegnativa o stressante, probabilmente una delle prime cose che ti viene da fare una volta rientrato, è di spogliarti e buttarti sotto la doccia.

Senti il bisogno di scrollarti di dosso le tensioni accumulate durante il giorno e di rilassarti prima di dedicarti a un’altra attività o al riposo.

E anche se è stata una giornata gradevole, intensa, proficua, ti farà comunque piacere concluderla con pratiche che ti conciliano relax e tranquillità.

Tutto questo va benissimo, ma sei sicuro che sia sufficiente?

La cura del corpo è importantissima per stare bene e sentirti a tuo agio con te stesso e con gli altri, ma il fisico non è l’unica parte di te che ha bisogno di trattamenti.

Quasi sicuramente anche tu, come tantissimi altri, ogni giorno vieni in contatto con persone, situazioni, ambienti, notizie che senza che tu lo desideri risvegliano in te pensieri ed emozioni negative:

• fastidio
• irritazione
• nervosismo
• pessimismo
• scoraggiamento
• preoccupazione
• insicurezza
• agitazione
• ansia
• tensione
• paura
• gelosia
• tristezza
• angoscia
• aggressività
• sfiducia
• delusione
• … e chi più ne ha, più ne metta.

Questi stati d’animo, oltre ad appesantirti, ti complicano la vita e in certi casi arrivano addirittura a rovinartela.

È chiaro infatti che se per esempio lavori in un ambiente umano velenoso e iper competitivo, dove non c’è un minimo di solidarietà tra colleghi, anzi tutti cercano di farsi le scarpe a vicenda, a lungo andare la tua permanenza lì dentro per otto ore al giorno avrà per forza di cose degli effetti su di te, e non saranno dei migliori.

Non te la cavi meglio se hai una situazione di coppia o familiare problematica, oppure se attraversi un momento di gravi difficoltà economiche.

I motivi di malessere possono essere mille, ma il loro effetto su di te è sempre e solo uno: stai male, soffri.

E molto probabilmente sei convinto che questa sofferenza sia inevitabile.

Non è assolutamente così.

Quando sei sporco, sudato o impolverato ti butti sotto la doccia e ne esci come nuovo.

La stessa pulizia che riservi al tuo corpo puoi applicarla alla tua mente e alle tue emozioni attraverso il metodo Magrin.

Migliaia di persone lo praticano quotidianamente con benefici enormi.

Come Daniela Dorcu, che mi ha scritto:

Rifiuto di pensare a come sarebbe stata la mia vita se non avessi cominciato lavorare su di me subito e senza sosta con il tuo metodo. Quando ho iniziato ero strapiena di loop e avevo mille paure, ma di una cosa molto importante non ho avuto paura, cioè di assumermi la totale responsabilità del resto della mia vita da quel momento in poi, avevo capito che tutto dipende da me.

Sono passati 3 anni e mezzo da allora, ho avuto ancora per circa un anno qualche passaggio sulle montagne russe ,ma la depressione non ha più avuto potere su di me perché avevo rilasciato tanti strati di loop e la mia mente non riusciva più a dominarmi, i tuoi consigli mi risuonavano sempre e mi ricordavo ciò che dovevo fare.

Non rinuncerei mai al piacere di vivere costantemente in compagnia dello stato Senzamente, lì non mi manca niente di ciò che veramente mi serve e se arriva qualche problema da risolvere mi arrivano subito anche le soluzioni.

E pensa che adesso, con la nuova edizione del libro Non penso dunque Sono, riveduta e aggiornata rispetto a quella dell’ormai lontano 2016, il metodo ha veramente messo il turbo e chi, come Daniela, lo ha conosciuto prima ci avrebbe impiegato il 40% del tempo rispetto a prima per ottenere gli stessi stupefacenti risultati!

Grazie alla Nuova Ricetta, il metodo ti insegnerà a ripulirti definitivamente dai loop che ti impediscono di provare la pace e la gioia che desideri.

Se ancora non sai cos’è un loop, il libro non ti lascerà dubbi. Ti anticipo comunque che un loop è la combinazione inscindibile tra un pensiero negativo e una sensazioni fisica sgradevole in tre zone del corpo.

Perché è fondamentale sapere cosa sono i loop e imparare a riconoscerli?
Perché sono la radice di ogni sofferenza. Una volta eliminati per sempre soffrire diventerà una scelta.
Il metodo fa esattamente questo.

In Non penso dunque Sono troverai tutto il procedimento spiegato passo per passo per iniziare a prenderti cura di te stesso non più solo esteriormente, ma anche da dentro.

La tua bellezza interiore si rispecchierà anche fuori e se ne accorgeranno tutti.

Ti chiederanno cosa stai facendo di diverso, perché ti vedranno profondamente cambiato, anche fisicamente.

Diventerai irresistibile!

Ti aspetto dall’altra parte.